Quando cucinare un primo piatto

Ci sono occasioni buone per cucinare un primo piatto?

E' sempre un buon momento per preparare un gustoso primo piatto, che sia un piatto di pasta, di riso o qualunque altra pietanza.
Il primo piatto è sicuramente la portata principe di un pasto, cioè quella che concentra in se il maggior apporto calorico e la maggior quantità di alimenti, infatti molti piatti della tradizione locale in origine erano dei piatti unici, cioè un'unica portata che racchiudeva in se tutto il pasto. Paradossalmente, a distanza di anni, stiamo tornando ad una maggiore diffusione dei piatti unici dovuta ad una evoluzione sociale che vede la donna maggiormente impegnata fuori casa con il lavoro e con altri interessi.

Nelle rare famiglie dove c'è ancora una casalinga, in genere troviamo delle brave massaie che dedicano gran parte della mattina alla cucina, infatti ancora oggi il pasto principale della giornata è considerato il pranzo, mentre la sera, per cena, si preferisce un pasto più rapido e meno impegnativo, e questa è una buona abitudine consigliata anche dai nutrizionisti per una più facile digestione, infatti dopo il pranzo si ha modo di muoversi ancora per tante ore e quindi si può smaltire un pasto più pesante, mentre dopo la cena ci si muove meno e si andrà a letto dopo poco, per cui non si avrebbe neanche il tempo materiale per digerire e bruciare un pasto troppo calorico.
Ovviamente non si può pensare solo al corretto nutrimento, diventa quindi di fondamentale importanza mangiare qualcosa di buono e gradito al palato, ma non sempre si riesce a farlo durante la settimana perché, per ovvie necessità di tempo, si è costretti a mangiare cibi precotti o surgelati. Invece nei giorni di festa, con maggiore disponibilità di tempo, si cerca di preparare qualcosa di più gustoso, con dei piatti che si rifanno alla tradizione popolare o piatti che in famiglia si ripetono da anni con le ricette della nonna. Quindi ritrovarsi a tavola diventa un rituale che unisce tutta la famiglia ed è anche l'occasione per parlare, discutere e scambiarsi opinioni e rassicurazioni.

Vediamo quindi come il cibo non è più una mera necessità ma diventa occasione di incontro e quasi un passatempo per stare insieme in armonia. Di conseguenza una buona ricetta diventa in realtà il collante per stare insieme alle persone care. Non è un caso infatti che quando pensiamo di incontrare un amico lo invitiamo a cena e la maggior parte del tempo lo si passa seduti a tavola in presenza di una buona pietanza. Il cibo ha questa funzione anche negli incontri più numerosi, dove può esserci un banco al quale chiunque può servirsi da un buffet in base ai propri gusti, con una buona bevanda e tanta allegria.
Quindi i momenti per dedicarsi a qualcosa di buono in cucina possono essere tanti e vari, non solo nelle occasioni dei pasti principali, ma anche per un incontro con amici, con la famiglia, o addirittura un incontro di lavoro dove si vuole mettere a disposizione dei presenti qualche stuzzichino per tenere a bada la fame, soprattutto se si presume di essere impegnati per molte ore.
Un'altra occasione importantissima in cui ci si dedica un po' di più alla cucina è in prossimità delle feste, che sia pubblica (tipo feste patronali, fiere e sagre) o una festa privata, tipo un compleanno o li Natale che permette di ritrovare tutta la famiglia. In queste occasioni, a seconda del numero e delle abitudini dei presenti, è sempre piacevole far trovare qualche buon piatto che accompagnerà le ore trascorrere insieme.